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lunedì 1 settembre 2014

Settembre : un nuovo inizio

Le vacanze sono passate, e ora sono pronta a ricominciare (più o meno).
Come si dice in questi casi: anno nuovo vita nuova. Non è proprio il primo gennaio ma ci siamo molto vicini. Lo ammetto, sono rimasta agli anni della scuola quando settembre rappresentava l'inizio di un nuovo ciclo scolastico.
Settembre, però, rappresenta ancora il mese dell'inizio: dopo un periodo di riposo si inizia a lavorare e si riprende la vecchia routine. E spesso è il mese della svolta. In vacanza si è avuto il tempo di riflettere, e come succede spesso quando qualcosa sta per finire si hanno delle illuminazioni, dei ripensamenti che ci portano a desiderare il rinnovamento. Ed ecco che settembre è l'inizio delle buone abitudini e l'inizio di un nuovo stile di vita.
E come per una strana congiunzione astrale il primo settembre coincide con il lunedì, primo giorno della settimana e giorno a cui tutti fanno riferimento per cominciare la dieta.
Non ci sono scusati, è il primo settembre, è lunedì, non mi resta che mettere giù gli obiettivi e i buoni propositi. Cominciamo:
 
- Avere ordine.
Sia in senso concreto che figurato. Ordine fisico e mentale sono correlati. Se si vive in un luogo ordinato si sarà più propensi ad avere un ordine anche nei propri pensieri, nella propria mente.
 
- Controllo dell'alimentazione.
Porre attenzione a mangiare il giusto, variato, e eliminando le schifezze preferendo cibi più sani. Questo spero mi porti a perdere quei kili di troppo che, purtroppo, in vacanza sono aumentati e raggiungere finalmente il peso forma.
 
- Fare attività fisica.
Faticando faccio del bene non solo al corpo ma anche allo spirito, infatti muovendosi si produce serotonina che è l'ormone del buon umore, allora perché tirarsi indietro?
Dedicherò un'oretta ogni due giorni a esercizi per le gambe, braccia, glutei, addominali. Ho già un canale di youtube di riferimento per seguire delle sequenze molto carine. Sceglierò dei modi alternativi per muovermi come ad esempio la bici o i mezzi pubblici al posto della macchina, o le scale invece dell'ascensore. Mi ri-iscreverò  al corso di yoga e giocherò a beach volley.
 
- Coltivare i miei interesse.
Scrivere, cucinare, leggere, è ciò che mi piace fare e continuerò a fare.
 
- Imparare una nuova lingua.
Innanzitutto ripasserò e migliorerò il mio inglese che ho tralasciato per troppo tempo. Poi potrei pensare di frequentare un corso per imparare una nuova lingua. Chissà...
 
Questi i miei buoni propositi per il "nuovo anno", ora non mi resta che metterli in pratica.  

mercoledì 9 luglio 2014

Peso Settimana (4) - Non pervenuto

Il peso della quarta settimana non è pervenuto.
Nel senso che non è cambiato dall'ultima settimana. Meglio, visto lo stretto rapporto che ho avuto con il barattolino del gelato nelle ultime sere.
 
A volte succede. Una serata estiva, a casa sul divano a guardare un film sentimentale. Ci si sente un po' frustrate, un po' sole e un po' fragili. E vi viene in mente che in frizer c'è il barattolino di gelato, gusto brownies, che vi piace tanto. Inizialmente resistite, siete a "dieta". Poi una vocina dentro di voi dice: Ma sì! Una piccola eccezione non fa male.
E senza nemmeno accorgervene avete già mangiato metà barattolino. Poco importa se la lancetta della bilancia rimane ferma al peso della settimana precedente.  

domenica 6 luglio 2014

Settimna(3) - Cena(2): Pollo al Curry

Rivisitazione (a modo mio) del pollo al curry. Una ricetta che non fa parte della nostra tradizione culinaria, e che quindi propongo ogni tanto.

Ho scelto di cucinare il pollo al curry, perché attorno a questo piatto si svolge il mio racconto "La cena". Per mesi ho cercato le parole migliori per descrivere questo piatto ma non ho mai avuto l'occasione di ri-cucinarlo. Fino a questa settimana.

Ricetta per 4 persone
8 fusi di pollo
250 g di yogurt bianco intero (non dolce)
Curry q.b.
2 porri
Olio q.b.
Sale q.b.

Per prima cosa ho tagliato il porro finemente. In una padella con poco olio, l'ho lasciato ammorbidire. 
Nel frattempo ho bruciato i peletti rimasti sui fusi. Una volta pronto il soffritto, ho messo a rosolare il pollo fino a farlo dorare per bene. Ho salato, aggiunto lo yogurt e il curry. Ho mischiato in modo da ottenere una salsa giallo-ocra. 
Consiglio di aggiungere il curry poco per volta e di assaggiare. In questo modo ci si assicura di ottenere il sapore che piace.
Ho coperto la padella e lasciato andare per un'oretta, mischiando e girando i fusi di tanto in tanto. Una volta ben cotta la carne, ho spento e servito.

Il mio racconto fa parte dell'antologia "Lo Zero rappresenta il caos". Per chi fosse curioso e volesse capire di cosa si tratta basta andare a cercare la pagina facebook Lo Zero rappresenta il caos, oppure acquistare l'ebook sul sito di IBS e altre librerie online.



venerdì 4 luglio 2014

Mangiar poco per essere magre

Questo post vuole essere una riflessione, non un giudizio o un'accusa.
 
Da due mesi sono presente su Instagram. Non sapendo che utilizzo farne, e visto che cucino praticamente tutti i giorni, mi son detta che poteva essere l'uso giusto di quel social. Non ho stravolto nessuna abitudine.
Curiosando tra le varie persone che hanno iniziato a seguirmi, dando una sbirciatina ai vari hashtag, ho notato una tendenza che mi ha messo un po' di tristezza: tante ragazze, come  me o più giovani, desiderano essere magre e usano il social chiedendo aiuto, perché sono grasse, perché soffrono di bulimia, perché non riescono a perder quei chili di troppo. Alcune di loro però, non sono così grasse.
Possibile che tutte desiderino esser magre? E che per esserlo mangino una mini porzione di prosciutto cotto senza grasso, una vaschetta di fiocchi di formaggio, o che si sentino in colpa, la volta in cui sgarrono?
Per come la vedo io è una cosa sbagliata. Io sono sempre stata grassottella, e per grassottella intendo in sovrappeso di una decina di chili. Giusto è raggiungere il peso ideale, sbagliato è perder peso per essere scheletrica come tutte le altre. 
Non sono mai stata magra, e per magra, intendo quel magra a cui tutti puntano, pancia piatta, neanche un filo di ciccia, addio interno coscia molle. Ma io mi domando: quella magrezza che io non ho mai conosciuto, io la posso raggiungere? E nel momento in cui arrivo ad esserlo, mi piacerei? Lo ammetto, a volte le bracciona, il rotolo sulla pancia, e l'interno coscia flaccido, mi danno fastidio. A volte, però, mi piaccio. Mi piaccio con le mie forme e con la mia femminilità.
Per me il cibo deve essere gioia. Bisogna cucinarlo evitando grassi aggiunti, bisogna variare, non bisogna esagerare, bisogna avere un'educazione alimentare che ci porti ad avere una giusta dieta che ci aiuti a esser sani, ed evitare l'obesità e il sovrappeso. A un'alimentazione variata bisogna aggiungere l'attività fisica, che significa preferire le scale all'ascensore, preferire la bicicletta all'automobile, preferire un'oretta di corsa che non un film sul divano.
Ci dobbiamo educare a uno stile di vita sano e che, soprattutto, possa durare per tutta la vita. Le mini porzioni, le privazioni, una sola fetta di tacchino con un cucchiaio di zucchine stufate senza condimento, ci faranno perder peso in fretta, ma per quanto riusciremo a sostenere una dieta del genere, senza ricadere nelle vecchie abitudini?

giovedì 3 luglio 2014

Flop (1) : Sogliola gratinata con Funghi

L'entusiasmo a volte può essere un cattivo consigliere. A volte anche in cucina.
Mi è successo settimana scorsa. Volevo cucinare delle sogliole gratinate con i funghi (mai fatto), ma prometteva molto bene.

Così seguo la ricetta. Cucino i funghi in padella con poco olio e salo leggermente. Nel frattempo infarino le sogliole e le adagio in una teglia imburrata. Le ricopro prima con i funghi e poi con il pangrattato. Aggiungo dei riccioli di burro e inforno a 220 °C per 10 minuti con la funzione grill. 
Tutto sembra facile, peccato che la posizione della teglia nel forno era troppo bassa, e la gratinatura non è venuta dorata e croccante come avrebbe dovuto. Dovevo aggiungere un po' di sale anche alla sogliola che è venuta sciapa. Insomma un flop!
Era mangiabile, ma nulla di esaltante o buono. 
Non so neanche se, in futuro, ripeterò la ricetta. 

mercoledì 2 luglio 2014

Settima(3) - Cena(1): Bavette con Triglie e Pomodorini

Da tanto volevo fare questo piatto, ma ogni volta al supermercato non c'erano i filetti di triglia. Oggi, invece, sono stata fortuna. Cominciamo

Ricetta (4 persone a dieta)
220 g di filetti di triglie
300 g di pasta
1/2 bicchiere di vino bianco
Pomodorini q.b.
Olio q.b.
1 spicchio d'aglio
Sale q.b.
Pepe q.b.
Prezzemolo q.b.

Metto la pentola con l'acqua per la pasta a bollire. Nel frattempo in una padella capiente, aggiungo dell'olio e faccio rosolare lo spicchio d'aglio leggermente schiacciato. Quando è caldo metto le triglie. Una volta tagliati i pomodorini a metà, gli aggiungo al pesce che si starà disfando per bene. Sfumo con il vino bianco. Una volta che si è un po' asciugato aggiungo un po' di sale e di pepe.
Procedo con la cottura della pasta, una volta pronta, tenendo da parte un bicchiere con l'acqua di cottura, la scolo e la incorporo al sugo con il pesce. Se asciutta aggiungo un po' d'acqua che ho tenuto da parte.Spolvero con il prezzemolo fresco tritato, un filo d'olio e servo. 
Buon appetito!

Menù Settimana (3)

Proviamo anche questa. Tentar non nuoce.

L'intenzione è programmare un menù per i prossimi giorni, in modo da tener sotto controllo ciò che mangerò.

Mercoledì 2 luglio
Cena: 
  • 70 g di pasta con triglie e pomodorini;
  • 30 g di pane
  • Lamponi con poco zucchero e limone

Giovedì 3 luglio
Pranzo:
  • Insalata mista con carote, cipollotto, pomodoro e tonno
  • 60 g di pane
Spuntino:
  • Un frutto
Cena:
  • Pollo al curry 
  • 50 g di pane
  • Verdure di contorno

Venerdì 4 luglio
Pranzo:
  • Insalata di fagioli
  • 60 g di pane
Spuntino: 
  • Un frutto
Cena:
  • Pasta fredda con mozzarella, pomodorini e funghetti

Questo è il menù provvisorio per i prossimi due giorni, vedrò di rispettarlo e di postare alcune delle ricette!

Peso settimana (3)

Delusione. Il sentimento che ho provato stamattina nel pesarmi. Il peso è rimasto invariato, ciò significa che mi devo mettere sotto. Seguire meticolosamente le indicazioni della "dieta". Forse conviene metter giù un "menù" della settimana e tentare di seguirlo. Ora ci penserò.
Ma intanto ecco i risultati:

Peso settimana (3) = 7*,2 kg 
Perso in una settimana = 0 kg
Perso dall'inizio = 1,4 kg

Che fatica perder peso!

venerdì 27 giugno 2014

Giorno (16) - Cena: Pollo alle Mandorle

Se in frigorifero c'è un petto di pollo solo, soletto, che cosa potrei farci? Ho trovato.. pollo alle mandorle! 
Uno dei piatti che, senz'altro, si è ordinato almeno una volta nella vita al ristorante cinese. 

Se sia o non sia indicato per una dieta non ne ho idea. Nelle indicazioni datami dalla dietologa le mandorle sono tra i frutti sconsigliati, insieme a banane, cachi, fichi, va, avocado, castagne, frutta secca e frutta sciroppata. Pensò però che in una dieta, bisogna usare un po' di buon senso. Sono alimenti vietati se si consumano in grandi quantità ogni giorno, ma se si usano una volta ogni tanto, senza eccessi, possono anche essere mangiati. Qualche mandorla non comprometterà la mia linea non ancora in linea.

Detto questo, cominciamo. Le quantità si riferiscono alla porzione per una persona, che segue una dieta di 1400 calorie al giorno.

Ricetta

120g di petto di pollo
1/4 di cipolla
2 cucchiaini di olio di semi
Zenzero q.b.
Farina q.b.
Mandorle q.b.
Salsa di soia q.b.

Tagliare finemente la cipolla. Mettere a riscaldare l'olio in una padella. Aggiungere la cipolla, grattare lo zenzero, e far soffriggere. Bisogna stare attenti a non bruciare la cipolla, che deve diventare bella morbida e trasparente. Per evitare l'inconveniente aggiungere dell'acqua un po' alla volta. 
Nel frattempo tagliare il petto di pollo a pezzetti di 2-3 cm e infarinarli. Una volta pronto il soffritto, far rosolare il pollo. Attenzione che non si asciughi troppo. Aggiungere la salsa di soia, in modo da creare una salsina color nocciola. In un padellino caldo tostare le mandorle e aggiungerle al pollo. Una volta che la carne è ben cotta, spegnere il fornello e servire. 
  

giovedì 26 giugno 2014

Giorno (15) - Cena: Filetto con rucola

Ogni tanto capita di avere delle voglie, e in questi ultimi due giorni il mio pallino fisso è stato mangiare una bel pezzo di carne rossa, filetto cotto al sangue. Il mio desiderio è stato esaudito.

Stando alla dieta assegnatomi dalla dietologa, la carne è concessa 4-5 volte la settimana, da variare tra carni magre, sia bianche che rosse. Sono da evitare l'agnello, l'oca, la gallina, le frattaglie, e prodotti del commercio già pronti e le carni impanate.
La porzione prevista è di 120 g, che può essere cucinata o ai ferri, arrosto, al vapore, lessata, in umido utilizzando parte del condimento a disposizione.

Ho deciso di farla ai ferri, accompagnata con della rucola e 60g di pane. 


La colazione - Tipo (2)

Buon giorno! Penso che iniziare la giornata, con calma, con il tempo per fare una nutriente colazione, sia il modo migliore per carburare.
Quella che vedete è quello che mi sono preparata stamattina: un pompelmo rosa  con un po' di zucchero, una tazza di tè non zuccherato e tre biscotti. 

Chissà che iniziare così bene non sia di buon auspicio per tutta la giornata! 

mercoledì 25 giugno 2014

Giorno (14) - Pranzo: Insalata di Finocchio, Arancia e Feta

Questa versione d'insalata, l'ho scoperto  più o meno un anno fa. Mi trovavo in un locale di Milano a fare l'aperitivo, e al contrario del solito buffet, ci siamo trovati di fronte a finger food. E mi sono innamorata, di questa insalata perché leggere, gustosa e fresca. Ho deciso di proporvela.

Ricetta

1 finocchio
1 arancia
Feta q.b.
Olio q.b.
Sale q.b.

Prendete l'arancia e tagliatela a vivo, in modo da togliere la buccia e ogni parte bianca. Una volta ripulita, tagliarla a quadratini. Nello stesso modo tagliate la feta. 
Per ultima cosa, prendete il finocchio, lavatelo, eliminate le parti che non servono, e tagliatelo a fettine sottilissime. Mischiare il tutto, aggiungere sale e olio (poco). Vi sorprenderà come tre elementi così diversi tra loro possano legarsi così bene. Inoltre è ideale come pasto in una dieta sana ed equilibrata. 






Peso Settimana (2)

A essere sincera, stamattina ho avuto un po' di timore a salire sulla bilancia. Sapevo a priori che non avrei avuto nessuna buona notizia, e invece... 

Peso settimana (2) = 7*,2 kg
Perso in una settimana = -0,2 kg
Perso dall'inizio = -1,4 kg 

Dai, per aver mangiato più del dovuto e aver ceduto alle tentazioni, è andata bene. Ora mi rimetto in carreggiata, a pranzo mi aspetta una bella insalata! 

martedì 24 giugno 2014

I buoni propositi (che non si mantengono)

Portare avanti un impegno non è mai facile. Sopratutto se questo impegno è legato a una dieta. Ma non solo, anche l'impegno di scrivere un blog giorno per giorno non è facile da mantenere.
Io in questa settimana ho fallito. Sia nella dieta, sia nell'aggiornare il blog. Lo ammetto, me ne vergogno, ma tra impegni personali (che non mi hanno dato il tempo di scrivere), tra mancanza di voglia (nel cucinare), e mancanza di volontà (nel resistere alle tentazioni), non sono riuscita a rispettare i miei buoni propositi.
Chiedo scusa, prometto che rimedierò pubblicando al più presto nuovi post su questo Diario Alimentare. Nel frattempo potete venirmi a trovare su Instagram, che per la minor richiesta di tempo, riesco ad aggiornare quotidianamente.
Mi troverete come simelettra ! 

mercoledì 18 giugno 2014

Peso Settimana (1)

Dopo una settimana di "dieta", stamattina è arrivato il momento della verità. Salgo sulla bilancia... rullo di tamburi...

Peso Settimana (1) = 7*,4
Perso in una settimana = -1,2 kg
Perso dall'inizio = -1,2 kg

martedì 17 giugno 2014

Giorno (6) - Cena: Insalata di Fagioli

Qualcuno potrebbe pensare che sia un piatto pesante o che possa creare degli effetti indesiderati, forse. Per questo meglio consumarlo una sera che non si hanno appuntamenti o eventi importanti.
Per preparare questo tipo di insalata è necessario premeditarlo con una mezz'oretta di anticipo per far riposare la cipolla. Iniziamo.

Ricetta

150 g di fagioli in scatola
1 cipolla rossa di Tropea
2 rametti di timo
3 cucchiai di aceto di vino bianco
3 cucchiaini di olio
1 spicchio d'aglio
Sale q.b.
Pepe q.b.

Primissima cosa tagliare la cipolla in modo da avere dei mezzi anelli di un paio di millimetri di spessore. Porli in ammollo in una ciotola, con acqua e due cucchiai di aceto in modo che vengano ricoperti. Lasciare riposare mezz'ora. 
Nel frattempo in una ciotolina mettere l'olio, un po' di aceto, l'aglio tritato finemente, sale e pepe, e le foglioline di timo. Emulsionare il composto.
Passato il tempo necessario scolare la cipolla. Mettere i fagioli scolati in una insalatiera, aggiungervi la cipolla e condire con il composto creato in precedenza. Accompagnare il tutto con 60 g di pane.

lunedì 16 giugno 2014

Giorno (5) - Pranzo: Riso Selvaggio con Tacchino e Mandorle

Mi sono ispirata a una ricetta trovata su una rivista di cucina, l'ho trovata adatta alla mia dieta e soprattutto abbondante. 

Ricetta

70 g di riso selvaggio
120 g di fesa di tacchino 
4 mandorle
1/2 limone
2 cucchiaini d'olio

Il riso ha un tempo di cottura che gira tra i 12 e 15 minuti, per cui per prima cosa metto l'acqua, una volta a bollore la salo e metto il riso.
A questo punto in una padella aggiungo l'olio, e una volta ben caldo metto a rosolare la fetta di tacchino. Quando è ben rosolato, metto a tostare le mandorle tritate e sfumo con il succo di limone. Lascio andare finché il riso non è pronto. Impiatto mettendo il riso, il tacchino, e utilizzando il sughetto come condimento per il riso.
Abbondanza per gli occhi e per la pancia.
  

sabato 14 giugno 2014

Giorno (4) - Pranzo: Pennette Integrali con Pomodorini e Mazzancolle

Ho fame, e voglia di un primo sfizioso ma veloce da cucinare. Ed ecco l'idea giusta.

Ricetta

80 g di pennette integrali
3 cucchiaini di olio
1 spicchio d'aglio
4 pomodorini
5 manzacolle già pulite
Sale q.b.
Pepe q.b.
Prezzemolo q.b.

Per prima cosa metto l'olio in una padella. Quando è caldo aggiungo lo spicchio d'aglio e lo lascio rosolare, fino a lasciargli prendere un po' di colore. Aggiungo i pomodorini tagliati a metà. Lascio andare, aggiungendo ogni tanto un po' d'acqua per creare un bel sughetto. Salo.
Nel frattempo, metto a bollire l'acqua che al momento giusto salerò e ci butterò la pasta.
Quando mancano due minuti alla cottura della pasta aggiungo le mazzancolle al sugo. Pepo.
Dopo aver scolato la pasta la butto in padella con il condimento e la lascio saltare qualche secondo in modo che si amalgami tutto per bene. Spolvero del prezzemolo fresco, tritato, e servo.
Buon profumo, bell'aspetto e gustoso.

Per seguire la dieta ho poi mangiato dell'insalata, con i soliti 30 g di pane.


venerdì 13 giugno 2014

Giorno (3) - Cena: Carpaccio di Manzo, Rucola e Grana

Fa caldo, troppo caldo. C'è bisogno di un piatto fresco che non appesantisca, e ho pensato per cena di preparare un carpaccio di carne.
Ovviamente il parmigiano nella dieta sarebbe vietato, ma qualche piccola scaglia non mi farà male. Per compensare ho deciso di mangiare una
porzione ridotta di pane (30g).

Ricetta

120 g d fettine sottili di manzo
Succo di limone q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
3 cucchiaini di olio
Rucola q.b.
Parmigiano Reggiano q.b.

Ho messo in una ciotolina l'olio e aggiunto una parte di succo di un mezzo limone. Un pizzico di sale e uno di pepe. Con una forchetta ho emulsionato il tutto, in modo da creare una citronette con cui condire/ cuocere la carne.
Disposte le fettine sottili sul piatto, le ho cosparse con il composto, lasciando riposare il tutto. Nel frattempo ho grattugiato il parmigiano in scaglie grosse. Ho preso prima la rucola, poi le scaglie di formaggio, e ricoperto la carne.

Il piatto è pronto!

La colazione - Tipo (1)


La colazione è il pasto più importante della giornata, è la frase che ci si sente ripetere più e più volte.

Io per anni, sbagliando, ho fatto colazione allo stesso modo: latte e biscotti con gocce di cioccolato, il cui numero variava molto dal tempo a disposizione oppure dalla voglia. 
Oggi invece ho deciso di cambiare le mie vecchie abitudini e optare per un altro tipo di colazione: 125g yogurt bianco, tre biscotti secchi, tre mandorle e una tazza di té non zuccherato. Semplicemente ho spezzettato i biscotti e le mandorle all'interno del vasetto di yogurt.  

Devo dire che cambiare non fa male, ti aiuta a scoprire nuove cose e ad adottare nuove buone abitudini. 

giovedì 12 giugno 2014

Mi sposto in modo differente

Non solo l'alimentazione ma anche il movimento e l'attività fisica aiutano a essere in forma. Lo dicono e lo sanno tutti e lo dirò anche io. Penso che senza la blanda attività fisica che ho fatto negli anni giocando a pallavolo a quest'ora sarei ancor di più una balenottera spiaggiata.

Visto che gli impegni pallavolistici sono finiti, mi son decisa a unire l'utile all'utile e anche un po' al dilettevole, nel senso che mi son decisa a utilizzare la bici non solo per i piccoli spostamenti ma anche per quelli un po' più impegnativi.
Ed ecco che nel giro di una settimana mi son ritrovata a fare tre "spedizioni": la prima verso il centro di Milano, la secondo verso Abbiategrasso e la terza verso Rozzano. In tutti e tre i casi ho percorso tra andata e ritorno una trentina di km.
Pazza? Chi lo sa. Ma se ci si riflette un pochino non è poi una cosa così folle, se si tirano le somme sono molto più i riscontri positivi che quelli negativi. 
Pedalando ho: 
  • bruciato calorie
  • combattuto lo stress
  • il mio spostamento non ha avuto impatti sull'ambiente
  • ho preso il sole
  • ho visto bei paesaggi di campagna
  • ho fatto la fighetta che gira  per Milano in bici
A parte il dolore al fondoschiena non ho nulla da ridire.


Giorno (2) - Pranzo: Insalata di Farro con Pomodoro e Olive

Arriva l'estate, il caldo e con loro anche la voglia di piatti freddi. La classica insalata di riso ha però un po' stufato e soprattutto è sempre troppo ricca di condimenti, così ho trovato una variante al contempo sana e gustosa.

Protagonista di questo piatto è il farro. Questo tipo di frumento, fin dai tempi degli antichi romani è stato un elemento principale della dieta dell'uomo ma con l'arrivo del grano tenero e di quello duro il farro è stato messo da parte. Oggi con la maggiore attenzione nei confronti dell'agricoltura biologica, e della varietà nell'alimentazione ha ritrovato spazio sia a tavola che nei supermercati.
Il farro è povero di grassi e ricco di vitamine, sali minerali e fibre, aiuta così il transito intestinale e a ripulire l'intestino. Rispetto ad altre tipologie, ha il maggior contenuto proteico e un inferiore apporto calorico. 

Essendo comunque un'alternativa alla pasta o al riso, la dieta prevede una porzione di 70g.
Un primo piatto che ho deciso di accompagnare da una porzione di mozzarella 60g e da una porzione abbondante di insalatina. Inoltre ho mangiato 30g di pane.

Ricetta

70g di farro
Pomodori datterini q.b.
Olive verdi q.b.
1 foglia di basilico
Sale q.b
3 Cucchiaini d'olio

Cucinare il farro in acqua bollente salata come vi è indicato sulla confezione, per un tempo che va dai 15 ai 20 minuti a seconda del tipo di farro.
Una volta cotto, raffreddare sotto l'acqua fredda. Aggiungere i pomodori e le olive tagliate, il basilico e condire con sale e olio.
Si può consumare al momento o conservarla in frigorifero.

Ideale per le gite fuori porta o per i picnic.

mercoledì 11 giugno 2014

Giorno (1) - Cena : Insalatina con Pollo, Pomodoro, Carote e Tzatziki

Finalmente è ora di cena!
Visto che in molti tra amici, siti internet e dottori televisivi, sostengono che la cena deve essere un pasto leggero in quanto le calorie che assumi, non verranno bruciate ma anzi verranno tutte assimilate, ho deciso di non esagerare almeno per stasera.

La ricetta è anche inutile da scrivere in quanto non c'è molto da fare se non tagliare a bocconcini 120g di petto di pollo e metterlo a rosolare in una padella con i 3 cucchiaini d'olio. Per dare un po' di sapore, prima di aggiungere il pollo ho fatto rosolare uno spicchio d'aglio. Ho lasciato cuocere la carne ricordandomi di salare e aggiungere una spolverata di pepe.
Nel frattempo ho tagliato i pomodorini e fatto a fettine le carote con il pelapatate. Insieme all'insalata ho messo il tutto  in una insalatiera. A cottura ultimata ho aggiunto anche il pollo e condito con la salsa tzatziki (fatta in casa, di cui metterò la ricetta in un altro momento).
Ho accompagnato il tutto con 60g di pane e a seguire delle fragole con le zucchero.

L'occhio vedendo un'abbondanza simile rimane soddisfatto, la pancia pure e anche il palato non avrà alcunché da ridire.

Giorno (1) - Pranzo: Tonno in Agrodolce

Per pranzo, visto che avevo tempo e fame, ho deciso di fare qualcosa di facile, buono e sostanzioso: Tonno in Agrodolce.
Il tonno per il suo contenuto di grassi tra 3-9%, insieme al salmone, al pesce spada e altri tipi di pesce, si classifica come pesce semigrasso. In una dieta di 1400 kcal la porzione consigliata è di 100 g.

Ricetta
100 g di tonno fresco
3 cucchiaini di olio
1/2 cipolla dorata
Farina q.b.
Zucchero q.b.
Aceto di vino bianco q.b.

Prima cosa ho tagliato il tonno a tocchetti di 3 cm, l'ho infarinato e messo in padella con l'olio caldo.
L'ho lasciato andare finché non ha preso un bel colorito, a quel punto l'ho messo da parte.
Mantenendo l'olio nella padella ho buttato la cipolla tagliata a mezze rondelle fini. Ho aggiunto un po' d'acqua per non farla bruciare. Una volta trasparente e bella morbida l'ho ricoperta con uno strato leggero di zucchero. Dopo un minuto ho versato un po' di aceto (meglio aggiungerne poco alla volta in modo da ottenere il giusto equilibrio di agrodolce). Asciugato un po', ho ributtato dentro il tonno, mescolato per qualche secondo e poi servito.

Come contorno ho mangiato delle carote crude tagliate alla julienne e pane integrale 80g.

Per le quantità ho seguito quelle indicate sul foglio assegnatomi dalla dietologa sette anni fa, l'unica cosa su cui ho avuto un dubbio è lo zucchero utilizzato per l'agrodolce ma poco importa.

Un pranzo buono e che mi ha riempito la pancia, speriamo almeno fino a cena!

Peso Settimana (0)

Per verificare se una dieta sta avendo dei risultati è necessario avere chiaro qual'è il punto di partenza, quindi bisogna salire sulla tanto odiata e temuta bilancia.

Lo farò una volta la settimana. Diciamo ogni mercoledì mattina appena sveglia.
Oggi è mercoledì, iniziamo...

Peso Settimana (0) = 7*,6 kg
Perso in una settimana = 0
Perso dall'inizio =  0


martedì 10 giugno 2014

La Dieta/ Educazione Alimentare

Visto che l'ho fatta una volta e ha funzionato, mi son decisa a riprendere la dieta che mi era stata data sette anni fa.
Più che di una dieta si trattava e si tratta di un regime alimentare, una sorta di educazione all'alimentazione, che prevede 1400 kcal giornaliere e delle semplici regole:


  1. Colazione, pranzo e cena i tre pasti principali obbligatori da non saltare mai!
  2. Uno spuntino facoltativo al giorno che sia contenuto nelle 100 kcal quindi si parla di un vasetto di yogurt, un pacchetto di biscotti o di crackers, un frutto.
  3. Le verdure se ne possono mangiare a volontà partendo da un minimo di 400 g al giorno (impresa per me un po' difficile).
  4. Pranzo e cena prevedono una prima portata, una seconda portata e una porzione di verdure.
  5. Bisogna variare stando attenti a evitare gli alimenti più grassi, o cucinati in modo grasso.
Conoscendo le regole possiamo cominciare a tenere questo Diario Alimentare.



Il Blog

Escludendo i pochi casi fortunati, prima o poi, tutti noi nella vita pronunciamo la frase "Mi metto a dieta".
La prassi di solito è quella di aggiungere "da lunedì" e poi mai iniziarla. Io sono proprio tra queste persone.

Sono una ragazza (forse sarebbe meglio dire giovane donna) di 25 anni, che da sempre ha avuto un rapporto di amore/odio con il cibo. Io amo mangiare, lo dico tranquillamente senza vergogna perché è la verità, in famiglia ancora oggi si racconta di come di fronte una cotoletta accompagnata da insalata e patate al forno i miei occhi si siano illuminati e la mia bocca spalancata in un gran sorriso. Il cibo mi piace guardarlo, cucinarlo e mangiarlo. Al contempo però odio profondamente il "nostro" rapporto che deve essere sempre tenuto sotto controllo.
Sono rotondetta, lo sono sempre stata ed è facile per me prendere chili, un bel po' meno facile è perderli. Solo una volta son riuscita a scendere sotto la "linea" del sovrappeso, avevo 18 anni, su insistenza di mio padre mi decisi ad andare da un dietologo. Risultato? Nel giro di 5 mesi perdo 10 kg, mi sento in forma e apprezzata, peccato che il mio amore per il cibo e la mia poca disciplina mi abbiano portato a riprendere i kg nel corso degli anni. 

Ed eccomi qui a distanza di sette anni rimettermi a dieta. E non sarà come tutti gli altri tentativi inutili ma lo porterò a buon fine, lo farò grazie al supporto di questo blog che userò come diario alimentare, chissà che non mi porti ad essere costante e disciplinata.
Iniziamo questa avventura....